C’era una volta il poker in onda 24 ore su 24. Ma adesso, dove è possibile vedere il poker? Ecco alcune utili informazioni per gli appassionati di uno tra i giochi di carte più diffusi al mondo.
Non un semplice passatempo, ma uno sport vero e proprio. Il poker, ormai da tempo, è considerato un gioco di strategia e di abilità a tutti gli effetti, proprio come accade per le discipline sportive. E per questo, ha sempre goduto di una buona dose d’attenzione da parte delle televisioni italiane.
Il successo del poker online
Il poker è uno dei giochi di carte più famosi al mondo. Nonostante le regole base siano piuttosto semplici, richiede una consistente dose di competenza, tattica ed esperienza. La chiave del suo più recente successo va sicuramente ricercata nella diffusione dei casinò online. Aperti 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, consentono pressoché a tutti di accedere ai tavoli da poker con pochi semplici clic.
Per iniziare a familiarizzarci, è sufficiente imparare come si gioca a poker nelle sue varianti più celebri (il Texas Hold’em e l’Omaha), studiare le diverse combinazioni delle carte e iniziare a fare esperienza sfruttando i bonus senza deposito offerti dalle sale da gioco virtuali. E poi, capire come giocano i campioni studiando quali sono gli stili che adottano, le mosse più efficaci e gli errori che non si devono commettere.
Programmi dedicati al poker: quando il gioco si imparava in tv
Ma dove si può vedere il grande poker nel nostro Paese? In tv è praticamente impossibile, con il Decreto Dignità che di fatto vieta le trasmissioni televisive di poker. Il discorso era un po’ diverso fino a qualche anno fa, quando l’attenzione rivolta dalla televisione contribuiva ad aumentare la popolarità del gioco e, in particolare, della sua variante texana.
Sky – Fino a quattro anni fa esisteva un canale dedicato che era un paradiso vero e proprio per gli appassionati di poker in Italia. Diretta da Maurizio Caressa, l’emittente si chiamava Poker Italia 24, faceva parte del pacchetto Sky e aveva un intero palinsesto dedicato a questo gioco. Cosa non da poco, trasmetteva live i tavoli finali di eventi come le World Series of Poker, gli European Poker Tour e i World Poker Tour.
Mediaset – Italia Uno, la rete del gruppo Mediaset con il target più giovanile, dedicava al poker un’ora alla settimana. Il programma Pokermania commentato da Giacomo “Ciccio” Valenti e Luca Pagano (uno dei più noti professionisti del gioco in Italia) mandava in onda i più importanti tornei mondiali. C’è da dire, però, che si trattava di eventi trasmessi in differita, e in quanto tali, soggetti a spoiler con scarso gradimento degli spettatori.
La copertura mediatica del poker al giorno d’oggi
Come si diceva in precedenza, complice il Decreto Dignità oggi è quasi utopistico pensare a un canale televisivo dedicato al poker. Con le trasmissioni costrette a chiudere i battenti, si sono diffuse però nuove modalità di intrattenimento.
Streaming Twitch – Le dirette su Twitch, la piattaforma di streaming numero uno al mondo, sono sempre più utilizzate per trasmettere sessioni di poker live. Giocatori vincenti come Jason Sommerville, Jaime Staples e Parker Talbot sono tra gli streamer di Texas Hold’em che godono di maggior successo.
Gli spettatori che assistono alla diretta streaming hanno l’opportunità di scrutare le mosse del player dal vivo in delay (per evitare che gli avversari spiino le carte in diretta), speculando sulle prossime mosse o criticandone la strategia.
Streaming poker on demand – Per guardare gli eventi più importanti come il Main Event delle World Series of Poker, il Super High Roller Bowl o il programma televisivo Poker After Dark trasmesso dall’emittente statunitense NBC esistono speciali servizi di streaming. Tra i più noti e diffusi ci sono PokerGo e Poker Central, che offrono abbonamenti annuali o mensili.
Conclusioni
Passati i tempi d’oro del poker in televisione con canali dedicati, si sono diffuse nuove forme di intrattenimento, che consentono di familiarizzare con il gioco assistendo agli eventi più importanti e seguendo dal vivo le sessioni dei giocatori.
